L'aggiornamento a Windows 11 richiede la presenza di TPM 2.0, di una CPU compatibile, che sia attivato il Secure Boot e che abbia almeno 8 GB di memoria RAM, queste sono le principali restrizioni per poter procedere all'aggiornamento, la mancanza di uno solo di questi requisiti non permetterà la possibilità di aggiornare il nostro Sistema Operativo.
Ma con l'aiuto di Rufus possiamo creare un supporto avviabile USB con Windows 11 per l'installazione del sistema operativo su quelle macchine sprovviste di chip TPM 2.0, con Secure Boot disabilitato e con meno di 8 GB di memoria RAM,
Rufus chiama questa modalità di generazione del supporto d'installazione di Windows 11 "Extended Windows 11 installation" che però non è presente nelle ultime versioni del software. Per poter utilizzare Rufus dobbiamo necessariamente scaricare una versione più datata, per esempio la 3.18; inoltre dobbiamo scaricare la ISO direttamente dal sito Microsoft e non usare l'opzione da Rufus in quanto non permetterebbe di scaricare la versione "Extended Windows 11 installation". Una volta pronto il supporto USB basterà inserirlo nel PC da aggiornare e lanciare il file "setup.exe" presente nel supporto.