Secondo la nota casa produttrice di software per la sicurezza informatica sono cinque gli scenari possibili per il nuovo anno 2013; queste previsioni rispecchiano l'esperienza e l'evoluzione dei vari malware presenti sino ad oggi nel mondo informatico e sono il pensiero di centinaia di esperti in sicurezza della Symantec.
"Questa mattina, ci sono più di un miliardo di persone che utilizzano Facebook attivamente ogni mese...". questa notizia è apparsa sulla pagina ufficiale di Mark Zuckerberg." Poi continua:"Se stai leggendo questo:vi ringrazio per aver dato a me ed al mio team l'onore di potervi servire.
E' ufficiale oramai, il noto client di messaggistica di casa Microsoft, Windows Live Messenger, entro i primi mesi del 2013 verrà dismesso in tutti i Paesi del mondo con la sola eccezione della Cina dove rimarrà in funzione.
La scelta di mandare in pensione lo storico servizio di messaggistica era nell'aria da quando Microsoft ha acquisito la piattaforma di VoIP "Skype"; a questo punto mantenere due servizi di messaggistica non aveva più grande senso. Ma windows Live Messenger non muorirà del tutto; verrà integrato nella nuova piattaforma Skype il quale già dall'ultima release permette di acquisire i contatti presenti nel messenger.
Era il lontano 19 settembre del 1982 alle 11.44 quando il professore Scott Fahlman scrisse su di una bacheca elettronica della Carnegie Mellon University tre caratteri: ":-)" proponendoli per distinguere i post seri dai messaggi più scherzosi.
Quante volte abbiamo sentito il nostro vicino di casa spostare il proprio mobilio, camminare su e giù per la casa quasi fosse un elefante in gabbia e tutto questo magari nel cuore della notte, proprio quando a fatica eravamo riusciti a chiudere occhio. Quante volte abbiamo lasciato messaggi sotto il suo uscio oppure urlato dal nostro appartamento di fare meno rumore? Acqua passata, tempi passati, oramai la tecnologia ha preso il sopravvento; ora si usa protestare con il proprio vicino sfuttando la tecnologia WIFI. I nomi assegnati ai propri apparecchi WIFI non sono più "nome azienda telefonica...", "connessione ..." ma potendo cambiarli vengono messi veri e propri messaggi per i propri vicini di casa rumorosi sfruttando il fatto che nell'arco di un centinaio di metri possono essere visualizzati da chiunque (rimanendo anche quasi anonimi).
L'interruzione dei servizi ospitati su GoDaddy non è stato causato da un attacco DDoS come inizialmente supposto, ma da un non precisate "difficoltà interne" che avebbero determinato l'interruzione del servizio e danneggiato le tabelle dati del router. Questa la dichiarazione del CEO Scott Wagner apparsa sul sito smentendo così le voci di un presunto attacco DDoS di cui un utente di twitter si vantava cinguettando in nome del collettivo Anonymous (che hanno negato la loro partecipazione al presunto attacco).
